La Ferrari corre in libreria: quattro libri da non perdere, Allievi, Cordovani, Dal Monte e Mapelli

La Ferrari continua a correre veloce in libreria dove negli ultimi mesi sono arrivati quattro volumi da non perdere per gli appassionati.

Il lavoro più completo e monumentale è certamente il grande libro rosso pubblicato da Taschen che in 688 pagine racconta la storia del Cavallino attraverso foto davvero straordinarie e testi ben scritti che le accompagnano.

Un lavoro completo che si era già visto in versione extra lusso qualche anno fa e che ora, aggiornato, è disponibile per tutti a 125 euro. Possono sembrare tanti, ma se date un’occhiata al contenuto vi renderete conto di avere tra le mani qualcosa di veramente prezioso, corredato anche da una sezione finale in cui sono elencate tutte le vittorie ottenute da una  vettura di Maranello in giro per il mondo e dai profili di tutte le Ferrari prodotte dal 1940 al 2024, dalla 815 Auto Avio Costruzioni alla F80.

L’opera è curata da Pino Allievi, una vera autorità quando si parla di Ferrari e di corse in generale che comincia il racconto da un capitolo intitolato “La grande bellezza”. Non poteva essere altrimenti parlando di Ferrari. Ma questa grande bellezza la ritrovate tra le parole scritte da Allievi e dai suoi compagni di viaggi, tra i quali l’impareggiabile Gianni Cancellieri e nelle fotografie spesso recuperate da collezioni private. Delle vere chicche riprodotte in grande firmato. Ci sono foto e documenti mai visti su Ascari. Fangio, Hawthorn, Phil Hill, Surtees, Lauda, Scheckter e Schumacher. Un libro da guardare, ma anche da leggere, certo stando comodi a tavolino perché è un’opera di un certo peso.

Se volete leggere di Ferrari standovene in poltrona o a letto sono usciti negli ultimi mesi altri tre libri degni di entrare nella collezione di chi ama la Ferrari.

Il primo è “La trattativa”, scritto da Luca Dal Monte per Minerva. L’autore della miglior biografia mai pubblicata su Enzo Ferrari, ci racconta attraverso documenti e lettere mai visti prima la vera storia della trattativa che stava portando la Ferrari nelle mani della Ford. Ci sono in sacco di retroscena inediti su una trattiva che è andata avanti per mesi. Della trattativa con Ford sapevamo tutti, ma in questo libro ci sono documenti inediti, tetimonianze mai ascoltate prima. Insomma dietro c’è il solito grande lavoro dell’amico Luca.

Diverso il libro del direttore di Autosprint, Andrea Cordovani, anche questo edito da Minerva, si intitola “Il mito da rapire” e racconta come il 25 ottobre 1975, a poche ore dalla presentazione della monoposto di Formula 1, Enzo Ferrari abbia rischiato di finire nelle mani di una banda di rapitori alla ricerca del colpo grosso. Tutto nasce dal racconto che Dino Tagliazucchi, l’autista di Enzo Ferrari, fece un giorno a Cordovani mentre viaggiavano a bordo di una Fiat Ritmo grigio metallizzato, un esemplare unico con un motore Lancia 2000. Era l’Italia degli anni Settanta, quella in cui i sequestri erano all’ordine del giorno, tanto che ne fu vittima anche Giancarlo Bussi, ingegnere della Ferrari, tragicamente scomparso durante il sequestro in Sardegna. Una storia noir.

L’ultimo libro ferrarista uscito è di Giorgio Nada Editore e va a far parte della serie “Tutto”. Enrico Mapelli, uno di quelle che ne sa, essendo cresciuto a pane e corse, racconta tutti i piloti Ferrari in Formula1 da Ascari a Hamilton.

Buona lettura.

Share Button
umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

Rispondi

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.